La Fiat 130 Coupé
La Fiat 130 Coupé
La Fiat 130 Coupé (1971 - 1977)
Il coupé presentato in anteprima al Salone di Ginevra (marzo 1971) è dotato di carrozzeria 2 porte cinque posti. La purezza del disegno, la cura estrema del dettaglio, l’eleganza delle finiture, concorrono a fare della 130 coupé carrozzata da Pininfarina, anzitutto una vettura di alta classe, a cui si aggiunge il tono sportivo, sottolineato dalla linea della carrozzeria. Una linea di impostazione classica e di raffinata eleganza.
Siamo nel 1969, lo studio di questa automobile è stato alquanto difficile per due motivi principali rappresentati; uno, dall’archetipo preesistente del Coupé 2300 Ghia di un decennio prima ma comunque l’unico riferimento in fatto di tipologia di vettura e l’altro il condizionamento dato da Fiat imponendo di non modificare la posizione del radiatore che stabiliva quindi l’altezza massima del cofano anteriore condizionando le proporzioni complessive. I primi schizzi erano abbastanza sinuosi nella fiancata per cercare di ridurre i volumi ma un po per volta si è arrivati ad una linea rigorosa, tesa e molto classica.
Il frontale, piuttosto basso e dal marcato disegno orizzontale, è caratterizzato dalla griglia dove spicca lo stemma circolare delle sportive Fiat e dai gruppi ottici rettangolari a vetro unico, comprendenti luci abbaglianti ed anabbaglianti.
Questo proiettore è stato appositamente realizzato per emettere un fascio luminoso di potenza e larghezza tali da consentire un’agevole e sicura guida notturna anche alle alte velocità.
Lo slancio del profilo è sottolinato dal parabrezza molto inclinato e dal disegno del montante posteriore che si raccorda senza interruzione alla fiancata. La parte posteriore, in cui è ricavato un’ampio vano bagagli, è segnata da una fascia in depressione che comprende gruppi ottici di grandi dimensioni ed avvolgenti.
Il disegno dei cristalli, in armonia con l’insieme della carrozzeria e la loro ampia superficie, conferiscono alla vettura una eccezionale luminosità e visibilità.
Tutti i cristalli sono atermici. Il lunotto posteriore è termico a riscaldamento mediante filamenti invisibili.
I paraurti sono di disegno lineare, con le estremità realizzate in poliuretano espanso per meglio assorbire i piccoli urti.Le ruote di disegno sportivo sono in lega leggera di magnesio.
L'interno
Nulla è stato tralasciato per conferire all’interno della vettura il massimo grado di confort, funzionalità e sicurezza, per fare di questo coupé una delle più belle ed eleganti realizzazioni automobilistiche.
La comodità dei sedili rivestiti in velluto o, a richiesta in vera pelle, la luminosità dell’abitacolo e la razionale disposizione dei comandi, la ricchezza degli accessori e dei dispositivi concorrono a rendere la guida piacevole e riposante in un ambiente confortevole e raffinato.
I sedili anteriori di disegno anatomico, sono regolabili in senso longitudinale ed in altezza (il cuscino si solleva anteriormente agendo su una manopola posta sotto di esso). Gli schienali di tipo avvolgente, sono reclinabili e completamente abbattibili.
La facilità di ribaltare in avanti gli schienali anteriori e l’ampiezza delle portiere rendono assai comodo l’accesso ai sedili posteriori, anch’essi di disegno anatomico e dotati di un appoggia-braccia centrale rientrabile.
Moquette sul pavimento, imbottiture su tutto il padiglione, finiture in legno pregiato aggiungono alla loro funzione pratica una ulteriore nota di signorilità.
La plancia, rivestita di materiale antiriflesso e con fascia centrale in legno, comprende un comodo cassetto ripostiglio illuminato con chiusura a chiave, un altro ripostiglio è ricavato sotto la plancia. Alle estremità vi sono due bocchette di aerazione orientabili e regolabili, altre due si trovano al centro sotto il parabrezza, due al centro della plancia e altre due sulla parte sinistra e destra del tunnel di trasmissione e due al termine dello stesso per i posti posteriori.
La plancia è dotata di strumenti circolari sistemati davanti al pilota, comprende oltre al tachimetro ed al contagiri, tutta una serie di strumenti e di spie luminose che consentono di tenere costantemente sotto controllo il corretto funzionamento della vettura. Tra questi gli indicatori della pressione e della temperatura olio, quello della carica della batteria, temperatura acqua, livello carburante oltre alle spie per freno a mano inserito con cicalino di segnalazione, avaria all’impianto frenante e usura guarnizioni freno, ecc.
In un secondo quadro, posto in posizione centrale, si trova un orologio elettronico ed è possibile montare anche l’autoradio e mangianastri stereofonico utilizzando gli altoparlanti posti nelle porte anteriori e due sul ripiano sotto il lunotto posteriore.
Sul mobile centrale sopra il tunnel ci sono gli interruttori dei vetri elettrici e sono riuniti i comandi relativi al riscaldamento e alla circolazione dell’aria e dell’aria condizionata, se richiesta. L’impianto sdoppiato consente anche di fare uscire aria fresca esterna dalle bocchette laterali della plancia e calda dalle restanti.
Una serie di interruttori a bilanciere comandano: deviatore per tergicristallo, deviatore per avvisatore acustico (trombe bitonali o suono da città), inserimento del lunotto termico, e a richiesta deviatore per luci di emergenza, antenna elettrica e alzacristalli elettrici anteriori e posteriori.
L’illuminazione di detti comandi e del selettore delle marce del cambio automatico è assicurata da un sistema a fibre ottiche.
Il posto guida è adattabile su misura ad ogni persona. Il volante di disegno sportivo, è regolabile sia come altezza che avanzamento.
Attorno al volante sono radunati in tre leve i comandi manuali che devono essere prontamente raggiunti: le luci esterne, i lampeggiatori ed il lavacristallo e tergicristallo a due velocità ed intermittenza. Sul piantone dello sterzo il comando luci e luci di parcheggio.
Sopra il parabrezza un’ampia zona imbottita in cui sono alloggiati i parasole orientabili anche lateralmente.
Lo specchietto retrovisore, con scatto antiabbagliante, è provvisto di sgancio automatico in caso d’urto.
Le maniglie interne delle portiere, di disegno originale e incassate non presentano alcuna sporgenza quando la sicura è inserita. Un comando a levetta posto sotto plancia, alla destra del piantone dello sterzo, consente lo sblocco della chiusura della porta lato passeggero dal posto di guida.
Tra i sedili è sistemato un utile ripiano portaoggetti dove a richiesta può essere sistemato il regolatore per ripartire la musica alle due casse solo anteriori o solo posteriori o tutte e quattro. E’ presente anche un posacenere illuminato, con accendisigari elettrico. Altri due posacenere sono sistemati sui braccioli laterali posteriori dove sono presenti anche due capienti portaoggetti.
I cristalli a lato del sedile posteriore sono parzialmente abbassabili con comando meccanico.
Sui montanti posteriori, si trovano le bocchette per l’uscita dell’aria dall’abitacolo e alla base del lunotto sono presenti le speciali tendine parasole che permettono la visibilità verso l’esterno anche se alzate.